Ca' Pesaro

Ca' Pesaro

GENNARO FAVAI visioni e orizzonti 1879-1958.

Progetto

Un’importante retrospettiva che si propone di riscoprire, ripercorrere e documentare, attraverso oltre duecento opere – tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni – il complesso itinerario artistico  di Gennaro Favai (Venezia 1879-1958), formatosi nell’ambiente simbolista veneziano, amico tra gli altri di Mario De Maria e Mariano Fortuny, che seppe muoversi con uguale disinvoltura tra Venezia, il vivace milieu cosmopolita di Capri e le grandi capitali culturali dell’epoca.

Allestita al II piano di Ca’ Pesaro, si articola, secondo un taglio più “episodico” che cronologico, in tre nuclei principali: le vedute veneziane della prima fase, intrise di accenti decadenti e notturni; il fulcro, rappresentato dal “viaggio mediterraneo” tra Taormina, Siracusa, Capri e Algeri (anni ’10, ’20 e ‘30 del ‘900), con la creazione di una nuova morfologia del paesaggio connotata da cromie intense e forti contrasti chiaroscurali tipici della luce mediterranea; infine le “vedute a volo d’uccello” di una Venezia trasparente e visionaria che caratterizzano l’ultimo periodo.

Completano il percorso una sezione dedicata al rapporto con alcuni artisti suoi contemporanei – Modigliani, Medardo Rosso e Raoul Dufy – di cui sono esposti ritratti e caricature dedicati al veneziano, e una selezione di autoritratti e nature morte realizzate durante tutto il corso della sua vicenda artistica,  inserite in una ricostruzione dell’ambiente del suo atelier.

Promossa dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, con il sostegno della Regione del Veneto, a cura di Silvio Fuso, Giovanni Soccol, Elisa Prete e Cristiano Sant, la mostra inaugura un nuovo percorso di studio, valorizzazione e riscoperta degli artisti legati alla storia di Ca’ Pesaro e della Città, tra Otto e Novecento; a questo sarà abbinato di volta in volta un numero dei Quaderni di Ca’ Pesaro, collana di monografie dedicate al clima e ai protagonisti artistici dell’epoca, edita da Marsilio – Venezia, il cui primo numero viene presentato per la prima volta proprio per l’occasione.