Sandro Chia nasce a Firenze il 20 Aprile del 1946.

Studia presso l‘Istituto d’Arte e l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si diploma nel 1969. Viaggia lungamente in India, Turchia e in Europa per stabilirsi a Roma. Dal 1970 comincia ad esporre in Italia ed in Europa, inizialmente nell’ambito dell’arte concettuale per poi progressivamente volgersi verso una forma del tutto personale di figurazione. Nel 1980 vince una borsa di studio assegnatagli dalla città di Mönchengladbach in Germania. Successivamente si trasferisce a New York dove frequenta gli ambienti artistici e intellettuali della città, incontrando assiduamente personaggi quali Warhol, Arman, Schnabel, Hockney, Haring, Chamberlain, Mapplethorpe, etc. Inizia così una lunga serie di viaggi tra gli Stati Uniti e l’Italia, dove si stabilisce a Montalcino e Roma.

Fa parte della Transavanguardia, movimento teorizzato da Achille Bonito Oliva, consacrato alla Biennale di Venezia del 1980. È invitato alla Biennale di Parigi e San Paolo del Brasile, a numerose edizioni della Biennale di Venezia e nel 2003 e 2005 alla Biennale di Pechino.

Tra le mostre personali si segnalano quelle tenutesi presso lo Stedelijk Museum di Amsterdam, il Metropolitan Museum di New York, la National Gallery di Berlino, il Museo d’Arte Moderna di Parigi, il Museo di Düsseldorf, il Museo d’Arte Contemporanea di Città del Messico, il Palm Spring Museum, Villa Medici a Roma, Palazzo Medici Riccardi a Firenze, Palazzo Reale di Milano, il Museo di Karlsruhe, Palazzo Pitti di Firenze, il Boca Raton Museum of Art, il Duomo di Sant’Agostino in Pietrasanta.

Nel 2003 lo Stato Italiano ha acquistato alcune importanti opere per la collezione permanente del Senato della Repubblica Italiana e nel 2005 la Provincia di Roma gli ha commissionato due sculture monumentali che sono collocate di fronte al Palazzo del Governo Provinciale.

Attualmente vive tra Miami, Roma e Montalcino dove, nel castello Romitorio, produce vini pregiati tra cui il Brunello.