CHIARA DYNYS
Chiara Dynys è una delle più rilevanti artiste italiane contemporanee. Ha partecipato a numerosi progetti espositivi in Italia e all’estero.
Tra le più importanti istituzioni che hanno ospitato il suo lavoro si ricordano il Musée d’Art Moderne di Saint-Étienne (1992), il Centre d’Art Contemporain di Ginevra (1996), il CIAC – Centre International d’Art Contemporain di Montréal (1997), la Städtische Galerie di Stoccarda (1999), il Museo Cantonale di Lugano (2001 – 2015), la Quadriennale di Roma (1986 – 2005), il Bochum Museum, Bochum (2003), il Kunstmuseum di Bonn (2004), il Wolfsberg Executive Development Center, Wolfsberg (2005), lo ZKM – Zentrum für Kunst und Medientechnologie di Karlsruhe (2005 – 2012), il Franz Gertsch Museum, Burgdorf (2007), lo Spazio -1, Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, LAC, Lugano (2012), Arkhangelskoye – VII Moscow Biennale, Mosca (2017); ICAE Armenia, Yerevan (2018), il MASI di Lugano (2018) e musei italiani come il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (2005 -2023), il Museo del Novecento di Milano (2012), la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma (2013), il Museo Correr di Venezia (2019), Villa e Collezione Panza di Varese (2009 – 2021), il Museo MA*GA di Gallarate (2022).
A tutt’oggi sono visitabili “Over nature” presso Palazzo Maffei Casa Museo a Verona, “Enlightening Books” presso il Quirinale, Roma in occasione di “Quirinale Contemporaneo” e “Sante subito e fiori” presso Archivio Vincenzo Agnetti, Milano. L’installazione site specific “Enlightening Grimoires” è una donazione permanente a MUVE, allestita presso il Museo Fortuny, Venezia, Chiara Dynys partecipa, inoltre, alla prima edizione di “Reggia Contemporanea”, curata da Cristina Renata Mazzantini e da Angelo Crespi, presso la Villa Reale di Monza.