Allestita negli spazi espositivi al piano terreno e al Museo d’Arte Orientale, sarà aperta al pubblico da 24 aprile al 30 maggio 2004, con gli orari e il biglietto del museo.
Realizzata in collaborazione con l’Associazione bb.cc. ONLUS e curata da Guglielmo Di Mauro, la mostra è patrocinata dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Venezia e dall’Istituto Giapponese di Cultura (The Japan Foundation).
Consente al pubblico di visualizzare e comprendere il lungo e articolato cammino di Shozo Shimamoto, uno dei più significativi esponenti della rivoluzione artistica del secondo dopoguerra, spirito libero ed eclettico e protagonista di un complesso e originale percorso espressivo che la mostra presenta attraverso una significativa selezione di una trentina di opere, di cui venti al piano terra e una decina integrate nel suggestivo spazio del museo d’Arte Orientale.
In occasione dell’inaugurazione della mostra sono state pensate e saranno realizzate a Ca’ Pesaro ben due performance: una, riservata alla stampa, la mattina di venerdì 23 aprile e una, nel pomeriggio alle 18.30, nella corte interna del museo; l’opera generata verrà donata al museo e l’attività documentata in video. Ciò consentirà di cogliere dal vivo gli ultimi esiti di questo lungo cammino, offrendone tra l’altro una rara opportunità di sperimentazione e comprensione.
Il maestro realizzerà inoltre, nel contesto di questo viaggio italiano , una ulteriore performance il 25 aprile in territorio mestrino: un evento happening tra spazio e colore, organizzato dall’Associazione bb.cc. ONLUS nell’ambito della manifestazione Assoexpò, durante il quale da un elicottero andrà a bombardare di colore un’automobile, collocata su uno spazio antistante il Forte Carpenedo.