Ca' Pesaro

Ca' Pesaro

BIROLLI, DELUIGI, SANTOMASO, VEDOVA. Opere dalla Biennale di Venezia 1948

Progetto

BIROLLI, DELUIGI, SANTOMASO, VEDOVA.
Opere dalla XXIV Biennale di Venezia

Dal 7 marzo al 28 aprile 2013
Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia

Nell’anno della Biennale d’Arte Ca’ Pesaro propone un ciclo di mostre in Sala 10 incentrate sulla produzione culturale della città attraverso alcuni grandi appuntamenti del secondo Novecento a Venezia.

Apre una riflessione su un nucleo fondamentale di opere che nel 1948, in occasione della XXIV Biennale di Venezia, entra a far parte delle collezioni della Galleria. Sono i lavori di Renato Birolli (Verona 1905 – Milano 1959) Trinité-sur-Mer – Porto bretone (1947), Mario Deluigi (Treviso 1901 – Venezia 1978) Omaggio a Sara (1948), Giuseppe Santomaso (Venezia 1907- 1990) Interno (1947) ed Emilio Vedova (Venezia 1919 – 2006) Il guado (1948). Per Ca’ Pesaro l’ingresso di queste opere rappresenta l’inizio della sua storia più recente, oltre che un arricchimento della sua identità tesa a testimoniare alcuni tra gli esiti più incisivi del secondo dopoguerra. Per i quattro artisti veneti invece si tratta del primo ingresso nelle raccolte del museo, che nel tempo acquisirà altre loro opere, ora esposte nella sezione dedicata a Venezia tra Fronte Nuovo delle Arti e Spazialismo.

La mostra, che si realizza a cura di Laura Poletto e Cristiano Sant, con il coordinamento di Silvio Fuso, rappresenta un’opportunità per approfondire i nessi tra la storia delle collezioni e le vicende della Biennale, in particolare quella del 1948, edizione che figura come un unicum nella storia della manifestazione, sia per la notevole ricapitolazione dei grandi movimenti europei, sia per il vasto panorama dell’arte italiana collocata in un confronto internazionale senza precedenti. La Biennale del ’48 rappresentò l’affermazione, a livello internazionale, del Fronte del nuovo delle Arti, gruppo impegnato in un rinnovamento dell’arte italiana rispondente non solo a necessità estetiche e linguistiche ma anche, e prima di tutto, etiche e morali.

A cura di Laura Poletto, Cristiano Sant
Coordinamento Silvio Fuso