Inaugurata l’8 novembre 2003 in 28 città italiane, la seconda edizione nazionale di Gemine Muse, nella sua tappa veneziana sarà ospitata a Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’arte Moderna, per iniziativa degli Assessorati alle Politiche Giovanili (Archivio giovani artisti) e alla Cultura (Musei Civici Veneziani).
Il progetto a Ca’ Pesaro prevede la rilettura dell’opera “Le signorine” di Felice Casorati, realizzata dal Gruppo di giovani artisti “Crash in progress”, a cura di Mara Ambrozic e con la supervisione di Flavia Scotton.
Crash in Progress [Giorgio Andreotta, Martina De Lugnani, Peter Furlan, Jasa Mrevlje e Simone Settimo] nasce nel 2000 a Venezia. Ognuno dei cinque componenti lavora, produce e vive autonomamente la propria esperienza artistica, utilizzando la forza del gruppo per gestire liberamente la pianificazione di tutto ciò che un progetto artistico comprende.
Gemine Muse è un’iniziativa promossa dal GAI – Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani – e da CIDAC – Associazione delle Città d’Arte e Cultura. Il progetto si è poi sviluppato in collaborazione con DARC – Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanee, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (MAXXI) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Per Gemine Muse i giovani artisti si sono ispirati ad un’opera “antica” per realizzare un lavoro inedito – con esiti a volte inusuali – che verrà esposto nelle sale dei musei che hanno aderito al progetto. E’ con questo “ponte ideale”, tra passato e presente, che gli organizzatori desiderano consolidare il loro impegno per la promozione della nuova arte italiana, creando un circuito attivo che mette a confronto le diverse esperienze di questi 89 giovani artisti.
Hanno collaborato all’allestimento del progetto: PLAN 9 con gli architetti Piero Boncompagno, Magda Michelesio, Lorenzo Pillan, Francesca Viviani.
Per approfondimenti: www.giovaniartisti