11 febbraio – 28 maggio 2017
Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
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La Natura morta
Espressione poetica, intima e raccolta, trascrizione attenta dell’epidermide delle cose, fin dal XVI secolo la natura morta, metafora di concetti dotti e filosofici, rappresenta nella modernità un campo di sperimentazione e ricerca formale.
Nei suoi quadri Chase dispone, con un’impaginazione equilibrata, spesso di grande formato, gli elementi principali della composizione, resi con maestria, inframmezzati da vivi accenti di rosso – un contenitore, una stoffa – e illuminati da riflessi iridescenti o dal riverbero di superfici metalliche. Traendoli da una caliginosa gamma cromatica, rimando agli anni di formazione monacense, e allo studio degli antichi, l’artista esalta soggetti ordinari. Li rende invitanti e piacevoli attraverso i mezzi della pittura, e li esalta con ricche e sfarzose cornici, al fine di affascinare il pubblico, i collezionisti e i critici americani, attratti da nature morte dall’atmosfera fiamminga.